Parliamo di … Amore
Oggi parliamo di Amore.
Questa parola, è spesso usata a cuor leggero. Se ci fermiamo un attimo a riflettere sul suo significato possiamo dedurre che la maggior parte delle persone parla di amore, quando in realtà intende desiderio.
Amore vuol dire: Voglio il bene di … e non desidero.. Se Amo sono disposto a tutto per quella persona, idea, principio.. Il desiderio è legato alle emozioni, le emozioni sono instabili per definizione, come può dunque l’Amore essere instabile? Se così fosse nulla sarebbe come è.
Amore è libertà, comprensione, accettazione e non ha condizioni.
Ti amo:
- se non mi tradisci..
- se mi fai i regali
- se sei sempre dolce e premuroso..
- se, se, se…
Questo non è Amore.. Questo è il voler imporre una nostra volontà su un’altra persona, e quindi non è libertà, non è comprensione e non è accettazione.
Facciamo un esempio:
Io Amo una persona, la conosco e so che quella persona ha bisogno di fare certe esperienze, capire certe cose, ed essere sostenuta.. se quindi l’Amo davvero le sto affianco anche quando sbaglia, quando non fa quello che mi aspetto che faccia ecc ecc… Tutto questo perchè l’Amo e soprattutto senza aspettarmi da questa persona qualcosa in cambio. Il desiderio invece è la ricerca di una soddisfazione personale tramite una persona, e qui rientra tutto il male che ne deriva da un comportamento simile, tipo attaccamento, gelosia, sfiducia, rabbia, rancore…
Il distacco emotivo è una delle basi per poter vivere l’Amore nella maniera corretta. L’Amore non si può descrivere usando le parole, immagini o suoni, magari si può trasmettere una vaga idea del concetto ma per comprenderlo va vissuto. Come qualsiasi altra esperienza non può essere trasmessa se non provandola sulla propria pelle, così è per l’Amore, che alcuni sostengono essere quell’Energia che muove il Sole e le Stelle.
Il Buon William scrisse in proposito:
Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento
o tende a svanire quando l’altro si allontana.
Oh, no! Amore è un faro sempre fisso
che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
Amore non muta in poche ore o settimane,
ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio;
se questo è errore e mi sarà provato,
io non ho mai scritto,
e nessuno ha mai amato.
Questo da una vaga idea di quello di cui oggi parliamo. L’Amore che meglio riusciamo ad esprimre non sta solo nel rapporto di coppia, ma nella famiglia tutta. Questo regalo che la Natura ci ha fatto (la famiglia appunto) è un tentativo della forza di Evoluzione intrinseca nella materia di dare all’uomo un campo d’azione in cui fare esercizio. Se nella nostra famiglia non siamo ingrado di esprimere l’Amore non lo saremo nemmeno al difuori di essa. Possiamo illuderci che non sia così, ma nella realtà del profondo del nostro cuore, sempre sapremo che se non amiamo la nostra famiglia non possiamo amare nessun’altro. Perchè quando si Ama, o si Ama tutto e tutti o non è vero Amore quello che stiamo vivendo.
Il Buon Cristo disse un giorno:
Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico”.
Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano,
affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli;
egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.
Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete?
Non fanno così anche i pubblicani?
E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario?
Non fanno così anche i pagani?
Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.
E infatti, che merito abbiamo nell’amare solo i nostri amici e parenti? Dove sta lo sforzo? Amore è Azione propositiva volta al miglioramento dell’umanità tutta! Ora parlando di Amore non si può non parlare di Dio, o qualsiasi altro nome si voglia dare a quell’Essenza / Energia che fa girare l’Universo.
Quando sento dire: Se esistesse Dio non ci sarebbe morte, carestie, guerre, e tutto il brutto che noi ben conosciamo.. questo è vero nella misura in cui noi crediamo a Dio come un “qualcuno” che non ci vuole come esseri intelligenti, liberi e capaci di risolvere i nostri problemi, si perchè se oggi tutto va come va non è certo colpa di Dio, ma è colpa nostra. Dio osserva immobile, non giudica ed aspetta.. aspetta che un giorno l’umanità prenda il suo posto.
Analogia:
Padre e Figlio. Ogni padre vuole che il proprio figlio impari a cavarlse da solo, impari a sopravvivere nel mondo. Se il padre risolvesse sempre ogni marachella del figlio, il figlio cosa imparerebbe? Imparerebbe che qualsiasi cosa fa, nel bene o nel male non farebbe troppa differenza perchè “Tanto c’è qualcuno che sistemerà le cose”.. Bhe troppo facile.. così come un padre non dovrebbe dare la pappa pronta al figlio, così non lo fa Dio. Dio sta al padre, come l’Umanità sta al figlio. Siamo intelligenti, abbiamo tutti gli strumenti per far si che questo mondo sia un paradiso.. ma non possiamo delegare la responsabilità di farlo a Dio o chi per lui.
I nostri figli spesso pensano che noi genitori non li amiamo, perchè non gli compriamo quel regalo, oppure perchè non gli facciamo mangiare quella cosa, o perchè li mettiamo in punizione ecc ecc.. Così l’uomo pensa che Dio non ci ami, o che addirittura non esista perchè non risolve i nostri problemi.. ma noi sappiamo che il problema di non regalare a nostro figlio quella cosa, che noi sappiamo essere un capirccio, non vuol certo dire che non l’amiamo, anzi! Proprio perchè li amiamo ci comportiamo così! Per insegnare! Dio fa la stessa cosa, ed è intervenuto un paio di volte, mandando suoi subalterni a darci qualche imput. Ora che si creda o meno a Dio o chi per lui, questo poco importa, ciò che conta è sapere che è ora di risvegliarsi e combattere per ottenere quello che è un diritto di tutti, e l’unico modo per reclamare un diritto è compiere il proprio DOVERE!
Per concludere, così come ogni padre vuole che il proprio figlio un giorno prenda il suo posto, così vuole Dio nei riguardi dell’Umanità tutta. Così il padre va in pensione e poi morirà felice, e Dio va a fare il dio su un’altro Sistema Solare.
Schema riassuntivo di Dio:
Dio è: Vediamo i vari punti di “vista”